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      Selezione e partenza


 

 

Tutti gli studenti provenienti dalle varie università europee aderenti al progetto Erasmus che richiedono la loro partecipazione ,dopo aver presentato l’apposita modulistica sono tenuti a sostenere una selezione. I criteri variano, anche se minimamente, tra le varie Università e gli studenti sono tenuti a indicare in ordine di preferenza tre destinazioni connesse con la facoltà di origine.

Dopo una piccola indagine effettuata tra alcuni degli studenti Erasmus della facoltà di scienze sociali e umane (FCHS) dell’università Nova de Lisboa presenti questo semestre è risultato che la selezione generalmente consiste in un colloquio più che altro informativo e una verifica della conoscenza delle lingue (la conoscenza della lingua del paese scelto risulta criterio di preferenza).

In seguito abbiamo verificato che nel caso in cui la domanda superi l’offerta di posti messi a disposizione dalle singole università straniere, il che accade molto frequentemente, entrano ad essere presi in considerazione altri criteri di valutazione come media scolastica, numero di crediti ottenuti e attinenza del piano di studi presentato con le materie presenti nel corso di laurea d’origine.

Il passo successivo consiste nell’attesa della pubblicazione delle graduatorie, che di norma avviene tra i quindici e i trenta giorni dalla data delle selezioni, che dichiarano ufficialmente chi potrà iniziare l’avventura e chi dovrà aspettare un altro anno per avere la possibilità di partire.

Dalla pubblicazione delle graduatorie normalmente si ha una settimana di tempo per comunicare o meno l’accettazione della destinazione e, come è risultato dai vari colloqui avuti con gli studenti presenti qui a Lisbona questo ha rappresentato uno dei momenti più difficili: si ha poco tempo per decidere e tutti i dubbi, le incertezze e le paure diventano più grandi.

Chi riesce a superare quest’altro tipo di selezione, che potremmo chiamare naturale, è pronto alla partenza che solitamente avviene nella prima settimana del mese di settembre.

Prima del fatidico giorno dell’addio da casa però quasi tutti gli studenti iniziano una ricerca frenetica di informazioni sul paese di destinazione, sulle possibilità di alloggio( di cui ci occuperemo più specificatamente in un altro articolo) e infine, ma non per importanza,il perfezionamento e la modifica del proprio piano di studi che rappresenterà il documento più importante di tutta l’esperienza Erasmus.

Qui ogni studente cerca la via da seguire prima della partenza che ritiene migliore. C’è chi consulta gli studenti che già sono stati nel paese o meglio università scelta, chi si affida a forum e siti internet o chi, avendo tempo e disponibilità, si reca personalmente sul posto per farsi una idea ben chiara.

In ogni caso ognuno di loro,anche se non lo ha ancora direttamente sperimentato, è convinto che come il saggio S. Agostino ha scritto molto tempo fa: "Il Mondo è come un libro e chi non viaggia ne legge solo una pagina".

Christian Visalli

     
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Lorenzo Ghini
lore.ghini@virgilio.it